Costo della qualità negli ambienti di produzione: quantificazione del valore della qualità del laboratorio

Costo della qualità negli ambienti di produzione: quantificazione del valore della qualità del laboratorio

1800 1201 Optima Team

Il costo della qualità delle attività di QA / QC è spesso una sfida complessa in un ambiente di produzione

Esiste una forte e diretta correlazione tra qualità dei processi e costi del laboratorio stesso.
Nel mondo di oggi, i responsabili di laboratorio si vedono costretti a sovraccaricare le proprie risorse, spesso costringendo a tagli che potrebbero influire sulla qualità delle attività e sui risultati del laboratorio.
Tuttavia, le aziende che forniscono prodotti al mercato si stanno concentrando sul rafforzamento della loro capacità di essere competitive e sul miglioramento dell’efficienza dei processi di produzione.
La qualità, per i laboratori, non è un’opzione; invece, questi si trovano ad affrontare una grande sfida: il costo della scarsa qualità.


Troppo spesso la qualità è considerata un costo da controllare il più possibile. D’altra parte, la fornitura accurata di informazioni finanziarie relative alle attività di qualità non è considerata una priorità. È tipicamente una reazione a richieste specifiche o a situazioni difficili: quando la qualità dei prodotti diminuisce, i reparti QA e QC sono chiamati a garantire che un numero sufficiente di risorse sia dedicato ai controlli dei prodotti rilasciati; quando l’azienda deve affrontare sfide finanziarie, i reparti QA e QC sono invitati a rivedere i propri costi per essere in linea con le prestazioni complessive dell’azienda.
Tutto sommato, i reparti di qualità dovrebbero dedicare più tempo a garantire che le loro prestazioni finanziarie siano perfettamente allineate con la gestione dell’azienda. Come farlo?

Qual è la vera sfida legata al costo della qualità?

Tutti i reparti qualità sono in grado di fornire report di riepilogo sulla quantità di attività (es. numero di deviazioni gestite, numero di campioni analizzati, numero di test eseguiti, ecc.). È questo che cerca la direzione aziendale? Sfortunatamente no. I reparti di qualità stanno davvero allineando le loro informazioni finanziarie con quelle dell’azienda? Questa è la prima sfida da tenere in considerazione. Avere una visione chiara delle informazioni previste può risolvere molte discussioni interne. Questo è un ottimo punto di partenza.
Ma, ancora una volta, questo potrebbe non essere sufficiente perché i risultati attesi non possono essere forniti o potrebbero comportare un’enorme quantità di tempo di gestione.

Allora, dov’è il problema? Nella mancanza di dati grezzi strutturati. Ovviamente sono disponibili informazioni di alto livello: il costo di un dato strumento, il relativo canone di manutenzione, i servizi acquisiti da società esterne, ecc. Questo tipo di informazioni è facilmente reperibile dal sistema finanziario aziendale. Le vere sfide sono legate al costo specifico associato alle principali attività aziendali: costo delle attività di qualità legate ad un dato lotto di produzione, uno specifico prodotto, una specifica categoria di prodotti. Qui parte la sfida.

Come identificare i costi legati alla qualità ed eliminare spese superflue?

Per rispondere a questo tipo di domande, i reparti di qualità dovrebbero essere in grado di conoscere la quantità di tempo che è stata impiegata per gestire le attività di QA / QC associate a un dato articolo aziendale (lotto, prodotto, ecc.). La maggior parte dei reparti QA non raccoglie informazioni dettagliate sul tempo impiegato per ciascuna attività (deviazioni, reclami, ecc.). La maggior parte dei reparti QC non tiene traccia della quantità di tempo speso nelle proprie attività (test, problemi di qualità, richieste dei clienti, ecc.). Hanno difficoltà a indicare la quantità di tempo che uno strumento viene utilizzato.
L’unica soluzione è un sistema di monitoraggio del tempo che tiene traccia delle ore trascorse su ciascuna delle attività indicate.
Optima offre questo tipo di soluzione: questo pianificatore delle risorse di laboratorio consente l’allocazione delle risorse umane e degli strumenti (quando necessario) alle diverse attività. Il risultato è la reale capacità di definire la quantità di tempo da dedicare a ciascuna attività e per quale scopo. Una semplice query sul database di Optima può rispondere alla maggior parte delle domande sollevate sopra.